Ritorna il collegamento fra Trentino e Veneto, giovedì la riapertura della SS350 dopo l'enorme frana (FOTO e VIDEO): "Lavori in tempi da record"
Nelle scorse settimane l'enorme demolizione controllata del dietro di roccia da 2.000 metri cubi che incombeva sulla statale 350 all’altezza di Busatti. Un’operazione spettacolare con quattrocento chilogrammi di esplosivo al plastico
TRENTO. Domani mattina, giovedì 7 dicembre, riaprirà la statale 350 di Folgaria e Valdastico. La strada era stata interrotta su più punti a causa di un grande distacco dalla parete rocciosa avvenuto il 5 novembre scorso e con enormi massi che sono piombati sull'asfalto.
Lo scorso 8 novembre l’annuncio: “Lavoreremo senza sosta per riaprire la strada in tempo per il Ponte dell’Immacolata”. I tempi, grazie all'impegno delle imprese coinvolte, sono stati rispettati.
Il 21 novembre, infatti, è stata effettuata la demolizione controllata del dietro di roccia da 2.000 metri cubi che incombeva sulla statale 350 all’altezza di Busatti (QUI IL VIDEO) . Un’operazione spettacolare con quattrocento chilogrammi di esplosivo al plastico, collocati attraverso lo scavo in parete di 10 fori larghi 95 millimetri e lunghi 20 metri, più una serie di perforazioni da 52 millimetri e della lunghezza di 5 metri. Si è poi proseguito con la messa in sicurezza dell'area.
Giovedì mattina dunque, 7 dicembre 2023, alle 7.30, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti assieme al presidente della Provincia di Vicenza ed al sindaco Isacco Corradi “apriranno” alla circolazione l’importante collegamento fra Trentino e Veneto.