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Silvia Romano è stata liberata. Il premier Conte: ''Silvia ti aspettiamo in Italia''
La bellissima notizia arriva a un anno e mezzo dal suo rapimento in Kenya. A febbraio Mattarella aveva parlato di lei riaccendendo l'attenzione sul suo caso mentre l'intelligence era al lavoro
ROMA. La notizia è di quelle davvero bellissime e arriva direttamente dal premier Giuseppe Conte: Silvia Romano è salva ed è stata liberata.
La giovane cooperante milanese era stata rapita nel novembre del 2018 nel villaggio di Chakama, a 80 chilometri da Malindi, mentre lavorava per la onlus 'Africa Milele'. Da lì in poi un'Odissea di misteri, indagini, rimbalzi di notizie, speranze e delusioni. Da qualche tempo era calato il silenzio sulla sua vicenda. Le autorità italiane si erano limitate a dire che era viva e con grande probabilità si trovava in Somalia venduta ai terroristi somali di Al Shabaab dai criminali che l’avevano rapita nel villaggio dove lavorava con i bambini del luogo, aiutandoli ad andare a scuola.
A rompere il silenzio era stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che alla cerimonia di inaugurazione di ''Padova capitale del volontariato'', le aveva dedicato un pensiero: “L’apprensione per le sorti di Silvia Romano, la giovane rapita in Kenya mentre svolgeva la sua opera generosa di solidarietà e di pace. Da Padova-capitale non può mancare per lei il nostro pensiero, che si unisce al costante impegno delle istituzioni per ottenerne la liberazione”.
E il Governo stava lavorando, in silenzio, ma finalmente a qualcosa di decisivo, clamoroso. La sua liberazione. E ora è il momento di festeggiare. ''Silvia, ti aspettiamo in Italia!'', ha twittato il presidente Conte.
