Zanzara tigre, dopo oltre vent'anni sospeso Ferrarese, il nuovo consulente sarà un tecnico dell'Emilia-Romagna
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
La Fondazione che gestisce il Museo Civico di Rovereto ha deciso di sospendere il rapporto di consulenza avviato nel 1997 con il professore Uberto Ferrarese, entomologo ambientale di Padova che per quasi 25 anni ha seguito lo sviluppo della zanzara tigre in Vallagarina e nell’Alto Garda.
Sarà sostituito da un tecnico dell’Emilia-Romagna. Ferrarese lascia l’incarico con giustificato rammarico, ma ritiene opportuno ricordare alla popolazione interessata le norme di prevenzione da prendere prima di entrare nella stagione critica che inizia quando la temperatura dell’aria supera costantemente i 10°.
Svuotare dell’acqua i sottovasi dei fiori. Coprire con rete a maglie strette i serbatoi di acqua piovana o irrigua negli orti. Coprire con rete di contenimento antizanzara i tombini che possono contenere uova svernanti ancora vitali.
Ultima segnalazione: la zanzara coreana è arrivata anche in Vallagarina. Alcuni esemplari sono stati da lui rinvenuti a Volano. I ricercatori ambientali della Fondazione Mach potrebbero confermare questa presenza sottoponendo i moscerini eventualmente catturati all’esame del Dna.