Vini mitici e prezzi alti, filosofia e segreti francesi contro le divisioni trentine
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Il numero 1/2018 di Economia Trentina, rivista trimestrale della CCIAA di Trento, ospita un interessante articolo di Francesco Spagnolli intitolato “Qualità del vino e filosofia del mito”.
Avvalendosi di una ricca bibliografia, ma soprattutto di esperienze vissute in Francia, l’autore ripercorre la storia dei vini Crù provenienti dai mitici Chateaux della Borgogna.
Considerati mitici e pagati a prezzi oggettivamente superiori alle effettive qualità e resi tali non solo dalla natura dei terrei e del clima ma anche dalla compattezza dei produttori francesi nel valorizzare senza riserve il loro prestigiosi vini.
A prescindere alla grandezza e notorietà dell’azienda.
La conclusione dell’articolo è schietta quanto amara: anche il Trentino potrebbe offrire vini e spumanti di alto livello. Ma c’è purtroppo chi dimostra di non credere al mito e persegue interessi aziendali.