Castagne colpite da marciume bianco
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Le castagne raccolte nei due castagneti sperimentali di Drena e Castione a fine stagione 2017 presentavano sintomi di marciume in percentuale compresa tra l’1 e il 2%.
Molto ridotta rispetto agli anni precedenti, osserva Sergio Maresi esperto di avversità del castagno e in particolare di marciumi del frutto alla Fondazione Mach.
Sono tre i tipi di marciume conosciuti. Hanno nomi diversi in base al fungo che li provoca e al colore che assumono le castagne colpite. Marciume bianco, marciume nero, marciume rosa.
Maresi si occupa in particolare di marciume bianco che dà luogo alle cosiddette castagne gessate.
L’esperto sottolinea una particolarità della biologia delle tre specie di fungo: si comportano da endofiti, cioè sono presenti su varie parti delle piante durante tutta la stagione. L’entità dell’infezione a carico delle castagne è legata all’andamento climatico, ma non in rapporto univoco.