23 aziende in Trentino coltivano la canapa ma il freddo di giugno ne ha frenato la crescita
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Sono 23 le aziende agricole situate in prevalenza in zone marginali che nella stagione 2018 hanno coltivato canapa nel rispetto delle norme vigenti che impongono tassativamente la scelta di varietà ammesse dall’Unione Europea. Gli ettari coltivati sono 20. Metà coltivati per ricavare olio e prodotti agroalimentari. L’altra metà per destinare le infiorescenze alla vendita come materiale da utilizzare per confezionare sigarette.
Flavio Kaisermann, tecnologo della Fondazione Mach che lavora nel dipartimento Ambiente e Agricoltura di montagna informa che il clima di giugno con notti fredde ha frenato la crescita delle piante. Il taglio dei culmi maturi si è svolto fra la metà di agosto e la prima decade di settembre utilizzando una mini mietitrebbiatrice adatta soprattutto per la varietà Finola a taglia bassa.
Gli utenti si sono appoggiati alla cooperativa che ha sede a Maso del Gnach in Vallagarina. Grazie alla consulenza di Flavio Kaisermann la cooperativa mette a disposizione oltre alla mietitrebbiatrice anche altri strumenti per lavorare le piante tagliate: essiccatoio, pulitrice, spremitrice dei semi. In passato ci si doveva rivolgere ad un’azienda di Malles in Alto Adige.