“Io non ho paura del lupo”, grande successo per la serata informativa ad Arco: “Insieme possiamo diffondere una narrazione basata su dialogo e convivenza”
L'evento, organizzato ieri sera ad Arco dall'associazione Io non ho paura del lupo e Wwf Trentino, ha registrato un'affluenza tanto elevata da superare la capienza della sala (“costringendoci purtroppo a lasciare fuori alcuni partecipanti”): “Questi incontri, equilibrati e partecipati, testimoniano il desiderio di un Trentino che vuole saperne di più su questa specie e affrontare il tema con consapevolezza”
ARCO. “Invitiamo tutti i Comuni interessati ad ospitare serate come questa a contattarci: insieme possiamo diffondere una narrazione basata sul dialogo e sulla convivenza”. Sono queste le parole dei responsabili dell'associazione Io non ho paura del lupo, che nella serata di ieri (giovedì 23 gennaio) hanno organizzato, insieme al Wwf Trentino, una serata informativa dedicata al lupo ad Arco.
Lo stesso comune dell'Alto Garda (al quale va il ringraziamento delle associazioni “per il supporto e la sensibilità dimostrata”) ha patrocinato l'evento, che si è concluso con grande entusiasmo e partecipazione.
“L'evento – dicono da Io non ho paura del lupo – ha registrato un'affluenza così elevata da superare la capienza della sala, costringendoci purtroppo a lasciare fuori alcuni partecipanti. Ci dispiace per coloro che non hanno potuto accedere, e stiamo già valutando modalità per evitare che ciò accada nuovamente in futuro”.
“Conoscere il lupo” il titolo della serata informativa: “La serata – spiegavano gli organizzatori – si propone di offrire un'occasione di dialogo aperto, equilibrato e condiviso per affrontare con chiarezza e onestà intellettuale un tema che tocca da vicino la nostra Provincia. Durante l'ultimo anno lo stesso evento è stato realizzato in diversi Comuni del Trentino, riscontrando partecipazione, interesse e apprezzamento e generando dibattiti vivaci e costruttivi, ma sempre nel rispetto e nell'interesse della comunità”.
Incontri di questo tipo, conclude l'associazione dopo il successo riscontrato ieri ad Arco: “Equilibrati e partecipati, testimoniano il desiderio di un Trentino che vuole saperne di più su questa specie e affrontare il tema con consapevolezza, lontano dalle polarizzazioni e dagli schiamazzi mediatici”.