Le associazioni ambientaliste dicono ''no'' al Tavolo Faunistico di Zanotelli: ''Faremo il nostro comitato ombra e vigileremo sulla caccia''
Ennesima bocciatura del programma della giunta leghista da parte dei cittadini che si occupano di tutela dell'ambiente e della fauna: ''Ci vogliono relegare a meri uditori. Lavoreremo autonomamente''
TRENTO. Le associazioni ambientaliste dicono ''no'' all'assessora Zanotelli e alla sua proposta di aprire il Tavolo Faunistico Provinciale alla (non)presenza di chi di ambiente si occupa a fini di tutela e salvaguardia. Una (non)presenza che si risolve in meri uditori delle decisioni della giunta, per un istituto che si limiterò ad avere carattere consultivo. E rappresenta, questo, l'ennesimo strappo tra l'amministrazione leghista e i cittadini che si occupano di ambiente (dopo la richiesta esplicita di dimissioni dell'assessore competente Tonina QUI ARTICOLO).
''Tutte le sottoscritte associazioni - scrivono Enpa, Italia Nostra, Lac, Lav, Legambiente, Lipu, Pan Eppaa e Wwf - hanno ritenuto di rinunciare alla partecipazione in quanto, a differenza di prima, il neo formato organismo è esclusivamente consultivo. Le decisioni per la gestione del patrimonio faunistico provinciale, ora competono esclusivamente alla Giunta provinciale, al Servizio Foreste e Fauna ed all’Ente gestore. La presenza ambientalista è stata relegata al ruolo di semplice uditore, privata di ogni potere deliberativo, con partecipazione minoritaria''.
''Avremmo gradito - aggiungono - che il nuovo governo provinciale, pur legittimato ad assumere le decisioni che gli competono, ante soppressione del Comitato Faunistico Provinciale, avesse disposto l’ultima convocazione dello stesso ed in quella sede avesse comunicato le ragioni che giustificavano la sua soppressione dopo 26 anni durante i quali aveva adottato le deliberazioni più importanti per la gestione della caccia, ignorando purtroppo, quelle per la tutela della fauna che la componente ambientalista aveva, invano, ripetutamente proposto''.
La critica delle associazioni ambientaliste, in questo senso, è totale: ''Non siamo disponibili ad assumere il ruolo d’inutili convitati di pietra e per le ragioni che precedono abbiamo deciso d’ignorare l’invito del Servizio foreste e fauna della PAT.
In via sostitutiva ed alternativa informiamo, sinteticamente, che le sottoscritte Associazioni hanno deciso di dare vita ad un “Comitato Faunistico Ombra” che si farà carico di: analizzare e, se del caso criticare, le decisioni adottate per la gestione della caccia; formulare proprie proposte, pubblicamente dibattute, per la gestione della fauna; dare vita ad un osservatorio che si faccia carico di vigilare in materia di esercizio della caccia segnalando a chi di competenza le eventuali violazioni;
accedere alle istituzioni scolastiche per fare informazione in materia di ambiente e fauna''.