Contenuto sponsorizzato
07/03/2025 - 20:03

IL VIDEO. Roccella: Ddl femminicidi novità dirompente, parola entra nel codice

Roma, 7 mar. (askanews) - "Chiunque cagioni la morte di una donna quando il fatto è commesso come atto di discriminazione o di odio verso la persona offesa in quanto donna o per reprimere l'esercizio dei suoi diritti o delle sue libertà, o comunque l'espressione della sua personalità, è punito con l'ergastolo". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità, Eugenia Maria Roccella, in conferenza stampa, al termine del Consiglio dei ministri, illustrando il ddl per l'introduzione del delitto di femminicidio e altri interventi normativi per il contrasto alla violenza nei confronti delle donne e per la tutela delle vittime. "Il femminicidio è una parola che usiamo abitualmente e c'è nella titolazione della commissione bicamerale contro il femminicidio, c'è nelle sentenze, ma fino ad ora non era mai entrata nel codice, è un novità dirompente. È un tentativo di produrre un mutamento culturale", ha commentato la ministra.

Contenuto sponsorizzato
Archivio video
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Società
10 marzo - 19:13
Sabato è nato a Riva il "Garda Stube - Augustiner Biergarten", un ponte tra Trentino e Baviera. L'imprenditore Lorenzo Risatti: "Non è [...]
Politica
10 marzo - 19:58
La civica "del sindaco" uscente è la prima ad aver completato la lista. Tra i candidati la consigliera uscente Francesca Fiori, l'ex presidente [...]
Società
10 marzo - 18:14
Il 28enne Shkumbin "Sku" Karpuzi lancia il suo quarto locale: "Su due piani, sarà aperto dalla colazione alla tarda serata, con eventi e [...]
Contenuto sponsorizzato