IL VIDEO. Il coreano entra nelle scuole italiane
Roma, 06 Mar. - Il coreano entra nelle scuole italiane. Al Liceo Linguistico "Giovanni Falcone" di Bergamo, si aprirà una vera e propria finestra sulla Corea del Sud e sulla sua cultura millenaria. Questo istituto bergamasco sarà il primo in Italia a offrire un insegnamento curricolare di lingua e letteratura coreana in una classe prima. Una notizia che evidenzia il crescente interesse verso una realtà fino a poco tempo fa poco conosciuta: "Tutto è iniziato -spiega Jasmine Carrara, fondatrice di LangUnity- con la decisione di Netflix di includere nel suo catalogo produzioni di quel Paese così lontano da noi. Il risultato è che oggi il 60% degli abbonati alla piattaforma guarda quel tipo di contenuti".Jasmine, insieme al suo socio Robert Sava, ha voluto trasformare la sua passione per la Corea del Sud in un lavoro: "Mi sono avvicinata alla lingua coreana -ricorda Jasmine- grazie alla musica quando avevo solo 15 anni, e ho iniziato a studiare da autodidatta, nonostante i consigli di dedicarmi ad altro. Il mio soggiorno a Busan ha perfezionato la mia conoscenza della lingua, e alla fine, il risultato mi ha dato ragione. Tornata in Italia, ho deciso di mettere a frutto le mie competenze creando LangUnity, una piattaforma dove offro corsi in video e lezioni individuali, e la risposta è stata immediata, con una domanda che cresce mese dopo mese".Il mercato suggerisce quindi che sia giunto il momento di considerare il coreano non solo come un hobby, ma anche come uno strumento per avere un vantaggio competitivo nel mondo del lavoro: "Una recente indagine del portale Idealista -ricorda Jasmine- dimostra che il coreano viene retribuito più dell'inglese, a testimonianza di un trend in forte espansione. Sono già oltre 500 gli studenti che si sono rivolti a me per imparare la lingua: italiani residenti in Corea ma anche giovani che vedono utile conoscere il coreano per ampliare le loro opportunità lavorative. La Corea-mania sta davvero prendendo piede, come dimostra anche la crescente popolarità del K-Pop, la musica popolare della Corea del Sud. Di recente, un gruppo si è esibito a Roma e, durante il concerto dei Coldplay, ha richiamato 66mila fan. Un successo impensabile solo qualche anno fa."