Il paesino 'fantasma' minacciato da un'enorme frana: evacuato il villaggio di Brienz. Per gli esperti il rischio di distacco è imminente
Il villaggio di Brienz, in Svizzera, è 'zona rossa' dalle 18 di ieri: gli oltre 80 abitanti del paesino nel canton Grigioni hanno dovuto lasciare le loro case a causa del rischio di un imminente crollo di una vicina parete di roccia: secondo gli esperti sul paese si potrebbero abbattere oltre 2 milioni di metri cubi di materiale
BRIENZ. Si sono chiusi la porta di casa dietro le spalle senza sapere quando (e se) potranno mai rientrarci gli 84 abitanti del paesino di Brienz, nel Canton Grigioni in Svizzera. L'evacuazione del villaggio è stata ultimata alle 18 di ieri (12 maggio) dopo l'allarme lanciato dagli esperti per il rischio dell'imminente crollo della parete di roccia che sovrasta l'abitato (Qui Articolo). Un rischio che, secondo alcune stime, si concretizzerà in un periodo compreso tra i 4 ed i 14 giorni e che ha portato all'interruzione anche del traffico (sia stradale che ferroviario) in zona.
La gigantesca frana causerebbe il distacco di circa 2 milioni di metri cubi di roccia e detriti che si abbatterebbero sulle case di Brienz. Dalle 18 di ieri quindi, il paesino svizzero è 'off-limits' e non potrà essere raggiunto nuovamente fino al via libera da parte delle autorità. “Il Governo – scrivono da parte loro le autorità del Cantone dei Grigioni – prende atto con sollievo del successo dell'evacuazione di Brienz e ringrazia la popolazione, l'amministrazione comunale e tutte le persone coinvolte per la procedura ordinata”.
I prossimi giorni e le prossime settimane, si legge nella nota diffusa dal Cantone: “Rimangono difficili e richiedono che tutti gli interessati continuino a dimostrare grande flessibilità, al fine di poter reagire agli eventi anche a breve termine. Grazie alle forze d'intervento e agli specialisti in loco, il governo è costantemente informato in merito agli sviluppi”. Quel che appare certo al momento è che nella zona (monitorata da anni dagli esperti proprio per il rischio rappresentato dal crollo della parete di roccia) la velocità dei movimenti registrati, sia per quanto riguarda la montagna che per il terreno sul quale sono stati costruiti gli edifici, è aumentata, spingendo le autorità a dare il via all'evacuazione.
Come anticipato non è poi chiaro se gli abitanti del paesino potranno tornare a vivere nelle loro case o meno: i crolli potrebbero infatti non essere improvvisi e risparmiare gli edifici di Brienz, oppure la massa rocciosa potrebbe staccarsi improvvisamente, dando vita ad un'enorme frana in grado di distruggere completamente il paesino.