“Decapitata” a Kyiv la statua che celebra “l'amicizia tra Russia e Ucraina” (FOTO), il sindaco Klitschko: “Smantelleremo altri 60 monumenti”

KYIV. “Russi e ucraini sono un unico popolo”: sono queste le parole con le quali, quando erano passati solo pochi giorni dall'inizio dell'invasione, il presidente russo Vladimir Putin aveva ribadito come l'Ucraina non potesse in sostanza esistere come Stato sovrano, autonomo e indipendente dalla Russia. Dopo due mesi di strenua resistenza sul campo militare, dai cittadini ucraini oggi è arrivata l'ennesima 'risposta' anche sul piano simbolico.

A Kyiv è infatti iniziato lo smantellamento di un monumento di epoca sovietica che simboleggia “l'amicizia tra Russia e Ucraina”, una statua di 8 metri raffigurante due operai, uno ucraino e uno russo, sollevare la stella dell'Ordine sovietico dell'amicizia dei popoli e posta al di sotto di un grande arco di titanio a forma di arcobaleno. La rimozione della statua è iniziata dopo l'annuncio del primo cittadino della capitale ucraina, Vitaly Klitschko, arrivato negli ultimi giorni e le operazioni di smantellamento dovrebbero includere altri 60 monumenti, bassorilievi e in generale simboli relativi all'Unione Sovietica e alla Russia a Kyiv.

I lavori per rimuovere la statua, installata nel centro della capitale nel 1982, dovrebbero concludersi entro sera, ha fatto sapere il sindaco, e la prima parte a cadere al suolo è stata proprio la testa dell'operaio russo. Per quanto riguarda invece l'arco in titanio che sovrasta la struttura, in futuro verrà rinominato e poi illuminato con i colori della bandiera ucraina. L'elenco completo delle strade per le quali verrà proposta la ridenominazione comprende invece oltre 460 vie della città.