Dal Trentino all'Ucraina: Kessler e Ghezzi (VIDEO) a Kyiv con 'EUcraina' per portare aiuti alla popolazione bombardata dai russi
EUcraina ha portato medicinali e materiale sanitario, sistemi di comunicazione e ricognizione, destinati ai civili che, esercitando il loro diritto alla legittima difesa, resistono all’invasione
KYIV. L'entrata in Ucraina, il passaggio a Leopoli e poi l'arrivo nelle scorse ore a Kyiv. E' iniziata la prima missione dell'associazione EUcraina, da poco costituita. Un viaggio che ieri ha raggiunto l'obiettivo di portare un aiuto concreto alla popolazione coinvolta nella guerra.
Il presidente di EUcraina, Giovanni Kessler, assieme a Paolo Ghezzi, uno dei soci fondatori, hanno raggiunto Kyiv, dopo un viaggio di due giorni, tra posti di blocco e macerie della guerra.
“Portiamo la nostra solidarietà agli ucraini che si trovano in Ucraina – ha spiegato il presidente Kessler – che sono rimasti qui a difendere il proprio Paese. Portiamo la nostra solidarietà con la nostra presenza, la nostra amicizia ma anche con un primo carico di beni di prima necessità”.
EUcraina ha portato medicinali e materiale sanitario, sistemi di comunicazione e ricognizione, destinati ai civili che, esercitando il loro diritto alla legittima difesa, resistono all’invasione.
Gli aiuti di EUcraina sono stati consegnati alle associazioni “Antac” (anticorruzione) e “100%Life” (assistenza sanitaria).
Oggi Kessler e Ghezzi hanno partecipato alle celebrazioni pasquali nella chiesa greco-cattolica di Kyiv e nelle famiglie degli amici ucraini.
Nei prossimi giorni i rappresentanti di EUcraina incontreranno vari esponenti della società civile a Kyiv e in altre località.
È la prima di una serie di iniziative che EUcraina propone come solidarietà concreta al popolo ucraino vittima dell’aggressione russa. Iniziative su cui EUcraina mobiliterà la popolazione trentina, italiana e europea in una solidarietà fattiva.