Orrore in famiglia, violenza sessuale sulle figlie della compagna di 10 e 12 anni: un uomo di 45 anni è stato arrestato

VERONA. Un uomo di 45 anni è stato arrestato nella giornata di ieri, mercoledì 5 marzo, dalla Polizia di Stato di Verona in quanto ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti delle figlie minorenni della compagna di 10 e 12 anni, ma anche di minacce, violenza privata e danneggiamento.

Le indagini della Squadra Mobile erano scattate nell'anno in corso in seguito alla denuncia presentata dalla madre delle due ragazzine, che aveva ricevuto le confidenze delle figlie riguardanti dapprima molestie sessuali e successivamente rapporti sessuali completi che erano stati tenuti nascosti pe timore.

Nello specifico le ragazzine avevano raccontato che il patrigno negli ultimi 6 anni, approfittando dell’assenza della compagna, con qualsiasi scusa, nella vita quotidiana approcciava in casa le minori, toccandole più volte nelle parti intime. Con il passare del tempo le ha poi obbligate invece a rapporti sessuali completi.

In aggiunta, le ragazzine sono state obbligate al silenzio con le intimidazioni: l’uomo, un cittadino rumeno, le minacciava infatti di abbandonare loro e la madre, lasciandole così in uno stato di totale indigenza, o peggio, di far loro del male o addirittura ucciderle.

Ascoltate in audizione protetta dalla polizia, le minorenni hanno confermato quanto raccontato alla madre e ai loro attuali fidanzatini: ad emergere è come il 45enne esercitasse un totale controllo sulle giovani, arrivando a minacciare di morte anche i loro giovani fidanzati, avvisandoli che le due giovani erano di sua proprietà.

Le indagini hanno permesso di raccogliere solidi elementi indiziari a carico dell'uomo, compagno della donna dal 2015, con i dettagli e la linearità del racconto che hanno consentito di ritenere pienamente affidabili le dichiarazioni delle minori.

Alla luce di ciò il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso nei confronti del 45enne la misura cautelare della Custodia in Carcere, considerando anche il particolare aspetto del pericolo della reiterazione dei reati e la gravità delle azioni: l'uomo, dopo l'arresto, è stato condotto al carcere di Verona.