Omicidio di Riva del Garda, la vittima è Maria Skvor, uccisa a 91 anni dalla figlia. Dopo la telefonata ai carabinieri, Francesca Rozza è stata portata in caserma
Un dramma familiare, la 91enne Maria Skvor è stata uccisa dalla figlia Francesca Rozza che poi ha chiamato i carabinieri. Nel pomeriggio è attesa la convalida dell'arresto
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RIVA DEL GARDA. E' Maria Skvor, la 91enne uccisa dalla figlia. Una tragedia familiare che si è consumata al terzo e ultimo piano di una palazzina a Riva del Garda. E' stata poi la stessa Francesca Rozza a chiamare le forze dell'ordine.
La 61enne è stata accompagnata alla caserma e si è avvalsa della facoltà di non rispondere mentre nell'abitazione di via Deledda sono in corso gli ultimi accertamenti della scientifica e del medico legale.
La zona è stata naturalmente blindata, Rozza è stata accompagnata in caserma per l'interrogatorio e per cercare di ricostruire la vicenda mentre gli inquirenti effettuano i rilievi e gli approfondimenti all'interno dell'abitazione.
L'anziana, secondo le prime informazioni, è stata colpita nel sonno con un oggetto contundente. Poi la telefonata intorno alle 5.45 di oggi, sabato 1 marzo, e l'arrivo dei carabinieri (Qui articolo).
Il caso è affidato alla procuratrice generale di Rovereto, Orietta Canova, e nel pomeriggio è attesa la convalida dell'arresto.
Le due donne vivevano nell'abitazione nell'abitazione della palazzina di via Deledda, da sole da circa 8 anni dopo che l'anziana era rimasta vedova e aveva bisogno di cure e attenzioni perché non autosufficiente.
Un dramma che sembra legato alle difficoltà nel seguire l'anziana madre che, come sostengono i vicini, ormai da tempo non si vedeva più all'esterno della palazzina.