Trovati i maschi di Cocciniglia Farinosa
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Fra gli argomenti discussi in occasione dell’11° Giornata tecnica della vite e del vino che si è svolta presso la Fondazione Mach di S. Michele ha suscitato interesse l’esposizione di Marco Delaiti riguardante i risultati di una ricerca sull’integrazione tra formiche e cocciniglia farinosa della vite effettuata in collaborazione con l’Università di Parma.
Le formiche si nutrono della melata secreta dalle cocciniglie e trasportano attivamente le donatrici dell’alimento. La loro presenza segnala l’inizio dell’infestazione e quindi rappresenta un campanello di allarme per interventi preventivi. Non si è parlato del rinvenimento in vigneti trentini di maschi della cocciniglia farinosa da parte di una entomologa spagnola che collabora con i tecnici viticoli di Cavit. I maschi erano già noti ai tecnici del Gruppo Mezzacorona che seguono le aziende viticole siciliane di proprietà della cantina.
Il loro rinvenimento è servito per giustificare l’introduzione della confusione sessuale mediante feromoni che ha come scopo il disorientamento dei maschi e la conseguente mancata fecondazione delle femmine.