Trentatré ettari di tunnel serra abbattuti dal maltempo tra Aurorafruit, Sant'Orsola e Levico Frutta
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Il vento fortissimo e persistente del 29 ottobre 2018 ha messo a terra molti tunnel serra che coprivano impianti di fragola situati sull’altopiano di Pinè, in Val dei Mocheni e lungo l’alta e bassa Valsugana.
La superficie interessata copre a stima 33 ettari che risultano così suddivisi per destinazione del prodotto a tre cooperative diverse: Aurorafruit 6,5 ettari, Sant’Orsola 16 ettari, Levico Frutta 8 ettari.
Luciano Mattivi, presidente di Aurorafruit, calcola che per rimettere in piedi le strutture portanti servano 3 euro a metro quadrato. La vetustà degli infissi renderebbe necessaria la loro sostituzione, adottando materiali e dimensioni rafforzati, anche in vista del ripetersi in futuro di simili eventi. Ciò comporterebbe però la perdita di un anno di prodotto. A fronte della spesa prevista, si auspica che la Provincia di Trento intervenga con un contributo adeguato.
Dal rapporto sono esclusi i privati che però hanno subito gli stessi danni.