Rinnovi varietali, utilizzata la metà dei contributi
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
All’inizio della stagione 2018 la Giunta provinciale di Trento ha stanziato 3 milioni di euro fruibili da tutte le aziende frutticole che avrebbero realizzato operazioni di rinnovo varietale nei frutteti di melo.
Lo scopo era evidente: sostituire impianti costituiti da varietà commercialmente superate con piante di varietà più redditizie perché produttrici di frutti di qualità superiore.
La Provincia s’impegnava a corrispondere un contributo peri al 40% della spesa necessaria per l’acquisto delle piante da vivaio.
A consuntivo di stagione si apprende che le domande presentate ed accolte non hanno superato la soglia di 1,8 milioni di euro.