Mele, un successo condizionato dai consumatori
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Il mercato delle mele è condizionato dalla domanda dei consumatori. Due esempi confermano la validità dell’assunto.
Gli alti prezzi realizzati dalle poche mele Renetta Canada che lo scorso anno sono sopravvissute alla gelata di aprile spingerebbero ad aumentare la produzione.
I responsabili di Melinda sostengono però che superare i 3.000 vagoni all’anno non conviene perché l’eventuale offerta eccedente non riuscirebbe a spuntare prezzi soddisfacenti a causa della domanda rigida.
Lo stesso condizionamento sembra valere per la varietà Evelina. I frutticoltori della Val di Non l’hanno piantata con fiducia su sollecitazione di Melinda che ha speso molto in pubblicità per farla conoscere soprattutto ai consumatori italiani.
Ora sono gli stessi promotori a frenare i nuovi impianti perché vogliono chiarire i motivi che hanno determinato un esito commerciale inferiore alle previsioni.