La Provincia destina quasi 4 milioni di euro per rilanciare l'agricoltura nel Centro Italia
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Nella seduta del 22 giugno 2017 la Conferenza Stato-Regioni ha concordato di imporre uno storno parziale delle risorse finanziarie assegnate a 18 piani di sviluppo rurale per le annualità 2018-2019-2020 a favore delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a sostegno delle aziende danneggiate dagli eventi sismici verificatesi a partire dall’agosto 2016.
L’ammontare della decurtazione è stata stabilita al 3%.
In seguito allo storno il Servizio politiche sviluppo rurale della Provincia di Trento ha deciso di distribuire la conseguente decurtazione finanziaria tra la misura 20 (assistenza tecnica), la misura 1 (trasferimento di conoscenze e azioni di informazione) e la misura 2 (servizi di consulenza, sostituzione e assistenza alla gestione delle aziende agricole).
Lo storno totale 2018-2020 ammonta a 3.895.000 euro.
La sottrazione di risorse finanziarie ammonta a 1.645.000 euro per la misura 20; a 1.000.000 euro per la misura 1 e a 1.250.000 euro per la misura 2.
La Commissione europea ha approvato in data 30 novembre 2017 la nuova versione del PSR 2014-2020.