I corvi sono ghiotti di mais. Per tenerli lontani il rimedio migliore era un prodotto repellente chiamato Morkit
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
I corvi sono ghiotti di semi di mais e dopo la semina che cade ai primi di maggio prendono di mira i campi e dissotterrano la granella con incredibile rapidità seguendo il percorso delle file. Fino a qualche anno fa, ricorda Roberta Franchi esperta di maiscoltura della Fondazione Mach, si poteva utilizzare un prodotto repellente della Bayer chiamato Morkit.
Il prodotto è stato purtroppo ritirato dal commercio e non è stato sostituito. In altre regioni maidicole si procede legalmente alla cattura dei corvi mediante gabbie trappola che consentono di trasferire altrove gli indesiderati ospiti. In Trentino si cerca di difendere i seminati collocando nel campo uno o più spaventapasseri.
Ma con scarso successo. Assai più efficace sarebbe l’esposizione di un corvo morto legato ad un palo. Metodo adottato in passato. Oggi vietato e sicuramente oggetto di protesta se fosse ripristinato.