Dalla grana verde di riso ai semi di arachide, come preparare mangiatoie e nutritori per uccelli stanziali durante l'inverno
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
E’ iniziato a metà ottobre il periodo utile per allestire siti di alimentazione assistita per le varie specie di uccelli che rimangono in loco durante l’inverno.
Questo quanto afferma il naturalista Sergio Abram che fa riferimento a mangiatoie e nutritori pensili da esporre all’esterno dell’abitazione o nelle adiacenze della stessa, se si trovano in ambiente aperto, vicino a campagna coltivate, orto, boschi o anche alberate cittadine.
L’allestimento anticipato, dice l’esperto, serve per abituare gli uccelli ad avvicinarsi alle fonti di cibo. L’alimento può essere rappresentato da varie specie di semi o da grasso animale.
Si riportano alcune informazioni utili fornite dall’esperto. La grana verde di riso (riso integrale) che si dà alle galline ovaiole serve per attirare i passeri se collocata in mangiatoia aperta con tetto di protezione.
I semi di arachide sgusciati non devono essere tostati perché il calore distrugge il contenuto di grassi. Contenitori e alimenti si trovano nei negozi di ornitologia o in quelli che vendono scorte agrarie e mangimi per animali.