Dalla confusione sessuale alla peronospora e alla difesa fitosanitaria, Mauro Varner vince il premio 'benemerito della viticoltura'
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Il perito agrario Mauro Varner, coordinatore del gruppo di tecnici che fa capo alle cantine Mezzacorona e svolge attività di consulenza a favore dei viticoltori associati, è tra gli assegnatari del premio Angelo Betti benemerito della vitivinicoltura 2017 attribuito dall’Ente Fiera di Verona a personalità che a livello nazionale e nelle regioni di riferimento si sono rese meritevoli per il servizio svolto a favore della vitivinicoltura.
Diplomato all’ITA di S.Michele all'Adige, Mauro Varner ha svolto attività di consulenza quale dipendente dell’Esat fino al 2000, quando è passato al Gruppo Mezzacorona. Nei primi anni ’90 ha lanciato per primo il metodo della confusione sessuale tramite feromoni per il controllo della tignola e tignoletta dell’uva, dopo averlo provato nelle alberate e nei vigneti prossimi a Mezzocorona.
Si è occupato per anni di peronospora della vite acquisendo una notevole conoscenza teorica ed esperienza pratica che lo collocano a buona ragione tra i massimi esperti anche a livello internazionale. E’ responsabile del progetto viticoltura integrata superiore promosso dal Consorzio vini trentini. Segue da quasi due decenni la gestione delle aziende viticole siciliane di proprietà del Gruppo Mezzocorona, soprattutto per quanto riguarda la difesa fitosanitaria.