Coltivazioni di canapa, in Trentino 25 aziende per due varietà (legali)
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Sono circa 25 le aziende agricole trentine che quest’anno coltivano canapa per uso alimentare e cosmetico avvalendosi della consulenza di Flavio Kaisermann della Fondazione Mach. Altre operano indipendentemente.
Le varietà coltivate si chiamano Finola e Uso. La prima a taglia bassa, la seconda a taglia alta, ma che si può ridurre posticipando la semina. In questo modo si ottengono piante di altezza inferiore, tale da consentire il taglio con falciatrice meccanica.
L’esperto della Fondazione Mach conferma l’assoluta legalità della coltivazione purché si scelgano varietà incluse in un registro validato dall’Unione Europea. Il contenuto di canabinolo non supera lo 0,6%.
In base alla legge nazionale 2 dicembre 2016, n. 242 la coltivazione di varietà di canapa incluse nel predetto registro è consentita senza necessità di autorizzazione. Il coltivatore ha solo l’obbligo di conservare i cartellini della semente acquistata e le fatture rilasciate dal rivenditore.