LE FOTO. Maltempo, strade e campagne invase dalla grandine. Zaia chiede lo stato di crisi: “Avviata la procedura”
Maltempo in Veneto, Zaia: “Ho chiesto alla protezione civile che tecnici e volontari vengono immediatamente inviati nelle zone colpite per valutare la situazione e intervenire per i primi soccorsi”. Chiesto lo stato di crisi
TREVISO. “Ho avviato le procedure per la dichiarazione dello stato di crisi per i danni causati dal violento maltempo, dai nubifragi e dalle grandinate che si sono abbattuti oggi pomeriggio su varie zone del Veneto”. Questo l’annuncio del presidente della Regione Luca Zaia che arriva dopo l’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Veneto orientale.
In particolare le aree più colpite (QUI un video) risultano essere quelle di Castelfranco e quella di Col San Martino (inclusi i Comuni di Farra di Soligo, Colbertaldo, e Vidor) in provincia di Treviso e il Portogruarese in provincia di Venezia.
“Ho chiesto – ha detto Zaia – alla direzione regionale della protezione civile che tecnici e volontari vengono immediatamente inviati nelle zone colpite per valutare la situazione, intervenire per i primi soccorsi, in costante rapporto con i Sindaci dei Comuni interessati i quali dovranno effettuare i censimenti dei danni a opere pubbliche e privati”. Il presidente del Vento fa sapere che il decreto sarà firmato al più presto.
Il provvedimento resterà comunque “aperto” fino a quando le amministrazioni comunali non avranno completato il censimento dei danni, la valutazione della loro entità economica e inviato le segnalazioni formali. Il decreto sarà successivamente inviato al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile con richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza.