IL VIDEO. Il trionfo di Audiard alla 50esima edizione dei César
Milano, 1 mar. (askanews) - Trionfo di "Emilia Perez" ai César, i premi al cinema francese quest'anno giunti alla cinquantesima edizione. Il film di Jacques Audiard si è aggiudicato sette premi, tra i quali quello per il miglior film e per la migliore regia. Un grande successo anche per "La storia di Souleymane", film diretto da Boris Lojkine, che ha ricevuto quattro riconoscimenti, tra cui quello per la migliore rivelazione maschile ad Abou Sangaré e per la migliore sceneggiatura originale.Il César per il miglior film d'esordio è stato assegnato a "Vingt dieux", mentre "La zona d'interesse" ha vinto il premio per il miglior film straniero. "Mi rende molto, molto felice, ma mi sembra contarli i premi meno di voi - ha commentato Audiard parlando con i cronisti all'uscita dalla cerimonia a Parigi - Da qui a pensare che potrei considerare questo la normalità sarebbe davvero, davvero pretenzioso da parte mia. Ma sono commosso. Ecco, è così", ha conluso il regista francese, pronto a volare a Los Angeles per la notte degli Oscar dove il suo "Emilia Perez" è in corsa con 13 nomination.Ecco la lista dei premi:Miglior film: Emilia PérezMigliore attrice: Hafsia Herzi in BorgoMiglior attore: Karim Leklou in Il romanzo di JimMigliore regia: Jacques Audiard per Emilia PérezMigliore attrice non protagonista: Nina Meurisse in La storia di SouleymaneMiglior attore non protagonista: Alain Chabat in L'Amour oufMigliore rivelazione femminile: Ma wène Barthélémy in Vingt dieuxMigliore rivelazione maschile: Abou Sangaré in La storia di SouleymaneMiglior sceneggiatura originale: Boris Lojkine, Delphine Agut per La storia di SouleymaneMigliore sceneggiatura adattata: Jacques Audiard per Emilia PérezMigliore colonna sonora originale: Camille e Clément Ducol per Emilia PérezMiglior sonoro: Erwan Kerzanet, Aymeric Devoldère, Cyril Holtz, Niels Barletta per Emilia PérezMigliore fotografia: Paul Guilhaume per Emilia PérezMiglior montaggio: Xavier Sirven per La storia di SouleymaneMigliori costumi: Thierry Delettre per Il conte di MontecristoMigliori scenografie: Stéphane Taillasson per Il conte di MontecristoMigliori effetti visivi: Cédric Fayolle per Emilia PérezMiglior cortometraggio d'animazione: Beurk!, diretto da Lo c Espuche, prodotto da Juliette Marquet, Manon MessiantMiglior cortometraggio documentario: Le fidanzate del sud, diretto da Elena Lopez Riera, prodotto da Sylvie Pialat, Alejandro Arenas AzorinMiglior cortometraggio di finzione: L'uomo che non taceva mai, diretto da Nebojsa Slijepcevic, prodotto da Noelle LevenezMiglior film d'animazione: Flow, il gatto che non aveva più paura dell'acqua, diretto da Gints Zilbalodis, coproduttore per la Francia Ron DyensMiglior documentario: La fattoria dei Bertrand, diretto da Gilles PerretMiglior opera prima: Vingt dieux, diretto da Louise Courvoisier, prodotto da Muriel MeynardMiglior film straniero: La zona d'interesse, diretto da Jonathan Glazer, distribuzione in Francia Bac FilmsCésar onorario: Julia Roberts e Costa-Gavras