IL VIDEO. Millie Bobby Brown criticata per aspetto: "Bullismo, non giornalismo"
Milano, 4 mar. (askanews) - Millie Bobby Brown ha risposto con un video sui social alle critiche sul suo aspetto che abbondano sui media. "Non è giornalismo, è bullismo", dice in quasi 3 minuti di monologo in cui spiega quanto è difficile crescere sotto i riflettori per una attrice diventata famosa a soli 10 anni, grazie alla serie "Stranger things" e che ora è una giovane donna di 21 anni."Perché quelli della generazione Z come Millie Bobby Brown invecchiano così male?" dice uno degli articoli letti dall'attrice, e poi ancora "Cosa ha fatto alla sua faccia?", "Potrebbe essere scambiata per la madre di qualcuno"."Il fatto che degli adulti che scrivono spendano il loro tempo dissezionando il mio volto, il mio corpo e le mie scelte è disturbante e il fatto che alcuni articoli siano scritti da donne? Anche peggio", dice l'attrice che sottolinea di volerne parlare perché "crescere sotto il controllo della società riguarda ogni giovane donna". "Si parla tanto di sostenere le giovani donne ma quando arriva il momento è più facile abbatterle per fare click"."Le persone deluse non sopportano di vedere una ragazza diventare una donna alle sue condizioni - conclude - mi rifiuto di scusarmi per essere cresciuta, di adattarmi alle loro aspettative irrealistiche"."Facciamo di meglio. Non solo per me ma per ogni ragazzina che merita di crescere senza paura di essere fatta a pezzi per il solo fatto di esistere".