"Sequestrate anche le immondizie", il sindaco sul macabro ritrovamento delle teste di galli (trafitte da chiodi) in una scatola: "Indaga la polizia locale"
Una scatola con quattro teste di gallo conficcate con un chiodo è stata trovata lungo un sentiero. Il sindaco di Pergine Valsugana, Roberto Oss Emer: "Negli scorsi giorni c'è stato un caso analogo, non così grave, nella zona di Sant'Orsola con l'abbandono di immondizia e in quel caso si è riusciti a risalire al responsabile. Confidiamo che anche questa volta si possa arrivare a identificare l'autore"

PERGINE VALSUGANA. "La scatola contiene solo le teste ma non i corpi, sicuramente un ritrovamento molto macabro". A dirlo è Roberto Oss Emer, sindaco di Pergine Valsugana. "Sono attive le indagini della polizia locale per identificare il responsabile"
Negli scorsi giorni alcuni passanti hanno trovato dietro la strada del castello, lungo il sentiero che sale a Valar, una scatola contenente quattro galli morti, con dei chiodi conficcati sulla testa (Qui articolo). A intervenire anche la forestale.
"Poco lontano sono stati depositati anche dei sacchi delle immondizie", spiega Oss Emer. "Tutto il materiale, compresa la scatola, è stato sequestrato dalle forze dell'ordine. Non ci sono segnalazioni di galli o galline sparite da qualche ditta o giardino. Ancora non è certo se si tratti di qualche bravata oppure degli scarti di qualche macelleria. A ogni modo sono aperte le indagini e speriamo di poter avere chiarezza".
Gli approfondimenti sono quindi in corso. "Negli scorsi giorni c'è stato un caso analogo, non così grave, nella zona di Sant'Orsola con l'abbandono di immondizia e in quel caso si è riusciti a risalire al responsabile", aggiunge il sindaco di Pergine Valsugana. "Confidiamo che anche questa volta si possa arrivare a identificare l'autore".
Ma cosa si rischia? "Se si tratta di un'azienda c'è una denuncia penale, oltre a una sanzione di qualche migliaia di euro; se invece è un privato cittadino c'è una multa di centinaia di euro", conclude Oss Emer.