Medici di famiglia, è emergenza: in Trentino Alto Adige mancano 142 professionisti. A Bolzano 2 medici su 3 superano il numero "massimo" di 1.500 assistiti
Il numero massimo di 1.500 assistiti viene superato dal 65,1% dei medici in provincia di Bolzano e dal 56,1% in quella di Trento, a fronte di una media nazionale del 51,7%. Allo stesso tempo però, tra il 2019 e il 2023 il numero dei medici di famiglia è sceso del 3,3% in Trentino, mentre è cresciuto dell'1% in Alto Adige: in Italia c'è stata una contrazione media del 12,7%

BOLZANO. Quella dei medici di famiglia, secondo l'analisi della Fondazione Gimbe, è ormai un'emergenza sia in Trentino che in Alto Adige, dove ne mancano almeno 142 considerando una "media ottimale" di 1.200 pazienti.
Il numero massimo di 1.500 assistiti viene superato dal 65,1% dei medici in provincia di Bolzano e dal 56,1% in quella di Trento, a fronte di una media nazionale del 51,7%.
Nelle altre realtà a statuto speciale i dati sono contrastanti: in Friuli Venezia Giulia la soglia viene superata dal 52,4% dei medici, in valle d'Aosta dal 61,1%, in Sardegna dal 60,6% e in Sicilia appena dal 25,25%.
In Alto Adige il numero medio di assistiti per medico di base all'1 gennaio 2024 era pari a 1.548, in Trentino 1.405: la media nazionale è di 1.374.
Lo scorso anno i partecipanti al concorso nazionale per il Corso di formazione specifica in medicina generale in provincia di Bolzano sono stati inferiori ai posti disponibili: -17 candidati (-57%) rispetto alle borse finanziate (media Italia -15%). In provincia di Trento il dato non è molto diverso: -16 candidati (-40%) rispetto alle borse finanziate.
Tra il 2019 e il 2023 il numero dei medici di famiglia è sceso del 3,3% in Trentino, mentre è cresciuto dell'1% in Alto Adige: in Italia c'è stata una contrazione media del 12,7%.