Contenuto sponsorizzato
08/03/2022 - 15:03

IL VIDEO. Da un haiku la mostra di bicromie emozionali di Giusy Lauriola

Roma, 8 mar. (askanews) - Parte da un haiku giapponese la mostra di Giusy Lauriola ai Musei di San Salvatore in Lauro a Roma. "Prendiamo il sentiero paludoso per arrivare alle nuvole", è la frase che ha ispirato l'artista.Tra le opere in mostra anche una che l'artista ha modificato per la guerra in Ucraina. Attraverso la tecnica che utilizza - smalto, bitume e resina - riesce a dare una situazione liquida, fluida, che è un po' quello che si vive dentro alle proprie emozioni.La mostra sarà al pubblico fino al 31 marzo (dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13.00, e dalle 16.00 alle 19.00). L'ingresso è gratuito.L'artista Giusy Lauriola: "Il sentiero paludoso è la nostra vita - spiega Lauriola - èquello che stiamo attraversando ora. Mentre 'per arrivare alle nuvole' è quello che ci prefissiamo come obiettivo, è tutto ciò che con forza e resilienza riusciamo a raggiungere".Advisor legale e patrocinatore dell'evento è Fantozzi & Associati. L'avvocato Francesco Giuliani: "Il mondo dell'arte è un mondo importantissimo per la cultura italiana. In Italia abbiamo un patrimonio enorme e anche molto poco valorizzato. Legato a questo mondo c'è un mondo legato a problematiche fiscali e legali che si conoscono poco e nelle quali il nostro studio sta molto investendo in conoscenza, investimenti e prestazioni che offriamo ai nostri clienti".

Contenuto sponsorizzato
Archivio video
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Cronaca
19 febbraio - 06:00
Le persone seguite dall'Unità Operativa Dipendenze sono in continuo aumento, ma il sistema in Trentino è obsoleto e fatica a rispondere [...]
Cronaca
19 febbraio - 08:26
Per giustificare tali transazioni, il truffatore avrebbe convinto la vittima che il denaro fosse necessario per recuperare un credito assicurativo [...]
Cronaca
19 febbraio - 07:38
E' successo nella tarda serata di ieri a Trento nord, in via Lunelli. Ad intervenire i vigili del fuoco permanenti di Trento che hanno evitato [...]
Contenuto sponsorizzato