Maxi incidente in A21 in direzione Brescia: autostrada chiusa per oltre sette ore. Morti un uomo e una donna: la macchina sulla quale viaggiavano si è incastrata sotto una bisarca
Due morti, sessantaquattro persone coinvolte, 18 delle quali trasportate in ospedale in codice giallo e 30 in codice verde (per 14 non sono state necessarie le cure mediche) in 11 distinti eventi con l'autostrada, nel tratto Manerbio - Brescia, riaperta solamente alle 17.20 dopo oltre 7 ore in cui era state chiuse le entrate di Manerbio, Pontevico e Cremona in direzione Brescia.
E' pesantissimo il bilancio del maxi tamponamento avvenuto stamani sull'autostrada A21 in direzione Brescia, a 200 metri dal casello di Manerbio: a perdere la vita sono stati un uomo di 76 anni e la moglie, entrambi di Pontevico. La vettura sulla quale viaggiavano è rimasta incastrata sotto ad una bisarca a due piani.
Altre sei persone sono state estratte dalle lamiere delle proprie auto dai vigili del fuoco. Massiccia la presenza di soccorritori sul posto con l'intervento dei corpi permanenti di Cremona, Brescia, oltre ai volontari di Castiglione, Verolanuova e Orzinuovi. Complessivamente sono stati 31 i vigili del fuoco impegnati, tra cui cinque funzionari tecnici.
A causare il maxi incidente è stata probabilmente la nebbia, che stamani avvolgeva tutta la zona, rendendo oltremodo problematica la visibilità.
Mentre si svolgevano le operazioni di soccorso, un altro incidente si è verificato nello stesso tratto di strada, questa volta però sulla carreggiata opposta, in direzione Cremona, con chiusura del tratto tra Brescia e Pontevico per diverse ore. Una macchina ha preso fuoco e, in questo caso, fortunatamente nessuna delle persone coinvolte ha riportato gravi conseguenze.