Le condizioni meteo peggiorano ma decide di proseguire e viene travolto da una valanga: scialpinista nella neve (senza attrezzatura) alla ricerca dei compagni
La vittima è riuscita a liberarsi in autonomia, ma ha perso gli sci e non riusciva più a ritrovarli. E' quindi tornato indietro a cercare gli amici che, una volta raggiunti dall'uomo, hanno chiamato i soccorsi

TIROLO. L'allerta è scattata nel corso della giornata di ieri, 11 marzo, dopo che un austriaco di 61 anni è stato travolto da una valanga. Si era recato con dei compagni a fare un'escursione scialpinistica sul Deferegger Pfannhorn, in Tirolo.
Raggiunta quota circa 2.700, la visibilità e le condizioni meteorologiche sono peggiorate e il gruppo ha deciso di rientrare. Tutti, fuorché il 61enne, che ha deciso di proseguire alla volta della vetta.
A est della vetta, su un pendio ripido, una lastra di neve si è staccata, travolgendo lo scialpinista per un breve tratto e seppellendolo parzialmente. La vittima è riuscita a liberarsi in autonomia, ma ha perso gli sci e non riusciva più a ritrovarli.
E' quindi tornato indietro a cercare gli amici che, una volta raggiunti dall'uomo, hanno chiamato i soccorsi. A causa delle condizioni meteorologiche avverse, l'elicottero non ha potuto alzarsi in volo.
In accordo con una squadra del Soccorso alpino di St. Jakob, l'uomo è sceso a valle a piedi, mantenendo un contatto telefonico costante con i tecnici. Grazie alle sue ottime condizioni fisiche, l'austriaco ha fatto buoni progressi sul terreno e alla fine è riuscito a rientrare.
L'uomo ha riportato solo lievi contusioni a causa della valanga che lo ha seppellito ma nessun'altra conseguenza. Completamente illesi invece i compagni d'escursione.