Israele, iniziata l’evacuazione dei civili da Rafah: "Imminente l'offensiva militare". Lanciati volantini per far spostare la popolazione
Proprio in queste ore Times of Israel, citando l’ordine di evacuazione, scrive che l’esercito israeliano sta iniziando a lanciare volantini nella parte orientale di Rafah, inviare messaggi e fare telefonate ai palestinesi, per dare istruzioni sulle zone che devono essere evacuate
ISRAELE. Hamas non ha lasciato "altra scelta che cominciare l'operazione" a Rafah. Lo ha detto - secondo il suo ufficio, citato dai media - il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant al suo omologo Usa Lloyd Austin.
Le posizioni di Israele e Hamas sono tornate ad allontanarsi per quanto riguarda il raggiungimento del tanto atteso accordo sul cessate il fuoco e lo scambio ostaggi-prigionieri.
Le dichiarazioni del Primo Ministro Benjamin Netanyahu, che ha assicurato che Israele effettuerà un'operazione a Rafah, hanno indotto Hamas a irrigidire la sua posizione nei negoziati per un potenziale accordo di tregua e rilascio degli ostaggi. A puntare il dito contro il premier israeliano è un funzionario dello stato ebraico citato in forma anonima dal New York Times.
Proprio in queste ore Times of Israel, citando l’ordine di evacuazione scrive che l’esercito israeliano sta iniziando a lanciare volantini nella parte orientale di Rafah, inviare messaggi e fare telefonate ai palestinesi contenenti istruzioni sulle zone che devono essere evacuate.
Il portavoce dell’Idf Avichay Adraee ha annunciato che l’esercito israeliano ha chiesto ai residenti nei quartieri di Al-Salam, Al-Jeneina, Tabet Ziraa e Al-Byouk di evacuare immediatamente verso l’’area umanitaria ampliata’ di Al-Mawasi”. La zona umanitaria nelle aree di al-Mawasi e Khan Younis comprende ospedali da campo e tendopoli per gli sfollati, secondo l’Idf. L'ordine di evacuazione dovrebbe riguardare circa 100mila persone che si trovano in aree e sobborghi orientali di Rafah