Aliante precipita e si schianta ad oltre 1000 metri di quota: morto il pilota di 59 anni
Il relitto del velivolo e il corpo, ormai senza vita, del 59enne sono stati ritrovati durante la notte dai vigili del corpo di Milano, che hanno utilizzato la tecnologia Lifeseeker, che permette di rintracciare il segnale dei dispositivi cellulari
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LECCO. Era decollato nel pomeriggio da Verzago, dall'aeroporto di Alzate Brianza, l'aliante precipitato, attorno alle 19 di domenica 2 marzo, sul Monte Garzirola.
Al comando del velivolo vi era un uomo di 59 anni, originario di Milano, che ha perso la vita nel tragico incidente: troppo gravi le ferite riportate nel violentissimo impatto.
Il relitto dell'aliante e il corpo, ormai senza vita, del 59enne sono stati ritrovati grazie al supporto anche di un elicottero dell'Aeronautica Militare decollato da Cervia, utilizzando la tecnologia Lifeseeker, che permette di rintracciare il segnale dei dispositivi cellulari.
I soccorritori sono riusciti a risalire alla posizione del mezzo, che si trovava in val Cavargna, in una zona estremamente isolata ad oltre 1.000 metri di altezza, con i vigili del fuoco e i tecnici del soccorso alpino che si sono portati sul posto.
La salma è stata recuperata dall'elicottero del 118 e portata all'ospedale "Manzoni" di Lecco.