Maltempo, torna la pioggia in Trentino. Possibile rischio gelicidio
A partire dalla tarda serata di mercoledì 20 gennaio, sul Trentino dovrebbe transitare una saccatura che porterà precipitazioni anche nevose. La pioggia e le basse temperature possono creare le condizioni per la formazione di ghiaccio, in particolare nelle zone in ombra
TRENTO. Sono giorni freddi e piovosi quelli che si attendono in Trentino. Secondo le previsioni di Meteotrentino, rilanciate da un invito all'attenzione da parte della Protezione civile, il territorio provinciale tornerà infatti ad essere interessato da precipitazioni, inizialmente deboli e poi più diffuse e insistenti a partire dalla giornata di giovedì.
A portare acqua e neve sarà il transito di una saccatura, cioè configurazione barica caratterizzata da una bassa pressione che si estende da una depressione fino ad incunearsi tra due adiacenti aree di alta pressione. Nella notte fra mercoledì e giovedì, si registreranno alcune deboli precipitazioni isolate, eventualmente nevose anche a basse quote. Da giovedì, invece, si prevede un graduale peggioramento che nel corso della giornata porterà le precipitazioni sparse a divenire più diffuse e di moderata intensità.
Il limite delle nevicate, in questo caso, dovrebbe alzarsi, raggiungendo gli 800-1000 metri di quota. Il terreno, specie nelle zone in ombra, anche a bassa quota, sarà gelato e quindi potranno verificarsi fenomeni locali di gelicidio. Il rischio maggiore per la formazione di ghiaccio riguarda le zone in cui ristagna l'aria fredda.
Nella giornata di venerdì il cielo dovrebbe infine essere nuvoloso o coperto con precipitazioni più diffuse. La quota neve continuerà a salire e si attesterà probabilmente fra i 1000 e 1400 metri. Le temperature minime dovrebbero a loro volta crescere, riducendo a scarsa l'escursione fra minime e massime. In quota si prevedono forti venti.