Coronavirus, altri 85 positivi e un morto in Alto Adige. Focolaio al Centro emergenza freddo. Gli ospedali iniziano a essere sotto pressione e l'Azienda sanitaria si riorganizza
Un periodo particolarmente delicato, tanto che il presidente Arno Kompatscher ha varato misure restrittive negli scorsi giorni e ha diffuso una lettera alla popolazione per chiedere il rispetto delle norme. Anche l'assessore competente per la sanità, Thomas Widmann, non ha nascosto una certa preoccupazione, in particolare sul fronte del sistema sanitario

BOLZANO. Sono stati trovati altri 85 positivi in Alto Adige che ritorna a piangere anche un morto. Il rapporto contagi/tamponi si attesta a 6,65%. Una situazione complicata per il territorio altoatesino in questa seconda ondata del coronavirus (Qui articolo): ieri sono stati 170 gli infetti con un continuo ritocco del picco di marzo (Qui articolo).
Un periodo particolarmente delicato, tanto che il presidente Arno Kompatscher ha varato misure restrittive negli scorsi giorni e ha diffuso una lettera alla popolazione per chiedere il rispetto delle norme (Qui articolo). Anche l'assessore competente per la sanità, Thomas Widmann, non ha nascosto una certa preoccupazione, in particolare sul fronte del sistema sanitario: l'appello alla popolazione è quello di fare attenzione e rispettare le regole in quanto gli ospedali iniziano a essere sottoposti a una certa pressione.
In questo senso l'Azienda sanitaria altoatesina si organizza: slittamento di interventi chirurgici, visite e prestazioni non urgenti. Si valuta anche la riconversione di alcuni reparti per fronteggiare la recrudescenza dell'epidemia. Ci sono sempre 67 persone ricoverate nei normali reparti, mentre sono 7 i pazienti in terapia intensiva. Ci sono invece dieci cittadini in più a Colle Isarco: si passa da 13 a 23 nelle ultime 24 ore. Cresce ancora il numero delle persone in isolamento domiciliare: 4.589 cittadini.
Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati 1.279 tamponi, 85 i test risultati positivi per un rapporto contagi/tamponi ancora alto: 6,65%. Una situazione particolarmente attenzionata è quella del Centro emergenza freddo a Bolzano Sud, contagiati 30 su 80 ospiti. Gli operatori della Croce bianca hanno provveduto a trasferire tutte le persone all'ex caserma Baisi per la quarantena, mentre la struttura verrà igienizzata.
C'è, purtroppo, anche un decesso: un 90enne ricoverato nel reparto di malattie infettive al San Maurizio è morto per Covid-19. Il bilancio viene così aggiornato a 4.904 casi e 294 decessi da inizio epidemia.
I numeri in breve:
Tamponi effettuati ieri (18 ottobre): 1.279
Nuovi casi positivi: 85
Numero delle persone testate positive al coronavirus: 4.904
Numero complessivo dei tamponi effettuati: 205.014
Numero delle persone sottoposte al test: 106.284 (+784)
Pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri: 67
Pazienti Covid-19 in isolamento nella struttura di Colle Isarco: 23
Numero di pazienti Covid ricoverati in reparti di terapia intensiva: 7
Decessi complessivi (incluse le case di riposo): 294 (+1)
Persone in isolamento domiciliare: 4.589 (delle quali 15 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta)
Persone che hanno concluso la quarantena e l'isolamento domiciliare: 22.367 (delle quali 1.519 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta)
Persone alle quali finora sono state imposte misure di quarantena obbligatoria o isolamento: 26.956
Persone guarite: 2.920 (+ 1). A queste si aggiungono 931 (+2) persone che avevano un test dall'esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate per due volte negative al test. Totale: 3.851 (+3)
Collaboratori dell'Azienda sanitaria positivi al test: 269 (+32), 235 guariti (+0, due collaboratori hanno lasciato il servizio prima di essere guariti e quindi non compaiono nel numero totale dei collaboratori guariti)
Medici di medicina generale e pediatri di libera scelta positivi: 16 (14 guariti)