Mele in Trentino, la percezione sostituisce la realtà e guida i comportamenti, le scelte e i consumi. Serve più comunicazione
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Trentino Frutticolo Sostenibile è il titolo di una serie di riquadri che il direttore di Apot Alessandro Dalpiaz ha predisposto per dimostrare il grado di fedeltà dei frutticoltori nell’applicazione delle linee guida contenute nel disciplinare di produzione integrata nella stagione 2019.
I risultati sono più o meno prossimi al 100% per tutte le voci prese in considerazione. Ciò nonostante una percentuale di persone di varia estrazione professionale e sociale, tutti trentini, è ancora convinta che l’impiego necessario di agrofarmaci anche limitato nel numero degli interventi e soprattutto nella scelta dei principi attivi rappresenti ancora un pericolo per chi risiede in zone frutticole.
Il professor Roberto Della Casa che ha coordinato l’indagine e ha messo a confronto i risultati raccolti da 300 e 500 intervistati nel 2016 e nel 2019 è giunto alla conclusione che la percezione sostituisce la realtà e guida i comportamenti, le scelte e i consumi. C’è quindi ancora molto da fare nella comunicazione.