Il cerale più resistente al freddo? La segale. Per chi ha seminato in ottobre nessun problema
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Sotto la neve pane, sotto la pioggia fame. Quali sono i cereali più resistenti al freddo? Le semine del 2016 stanno superando senza danno l’inverno? Nei campi seminati a cereali da amatori degli alimenti del passato si usano varietà antiche o quelle che si trovano in commercio? Alle 3 domande risponde Marino Gobber, tecnico della Fondazione Mach Unità agricoltura biologica.
Il cereale più resistente al freddo è la segale. Danni da freddo si possono riscontrare nei campi seminati nella seconda metà di novembre. Sono da escludere danni sui cereali, frumento in particolare, seminati nel mese di ottobre che hanno affrontato la morsa del freddo quando avevano ormai raggiunto lo sviluppo della terza foglia.
I semi usati nei campi amatoriali sono tutti recenti. Unica eccezione: una vecchia varietà di frumento Val di Fiemme che è stata fornita dalla Stazione agraria sperimentale di Laimburg.