Fondazione Mach, Consiglio di amministrazione affidato a persone autorevoli e competenti, non solo a rappresentati di categoria
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Nella lunga storia dell’Istituto Agrario Provinciale di S. Michele con annessa Stazione Sperimentale il consiglio di amministrazione è sempre stato costituito da persone autorevoli per competenza scientifica o per conoscenza dei problemi nazionali e internazionali che interessavano nei vari periodi soprattutto la viticoltura e la frutticoltura.
Con la trasformazione dell’Istituto Agrario in Fondazione Edmund Mach avvenuta nel 2008, la Provincia di Trento unico ente finanziatore e quindi responsabile degli indirizzi da seguire (attività di ricerca e innovazione; istruzione e formazione professionale; sperimentazione e trasferimento tecnologico) ha affidato una parte dei posti disponibili a sindacati agricoli e mondo cooperativo. Il blocco temporaneo della trattativa per la scelta dei componenti agricoli e cooperativi ha indotto la Giunta provinciale a scegliere autonomamente la parte mancante degli amministratori. Nel consiglio di amministrazione nelle varie fasi di vita dell’ente sono sempre entrate persone autorevoli e competenti.
In buona parte ex allievi di alto profilo professionale. Le novità tecniche e gli indirizzi tecnici innovativi venivano raccolti in occasione di viaggi internazionali di gruppo e trasferiti nei programmi di attività dell’Istituto Agrario. Gli esempi da citare sarebbero molti e significativi. Questo modo di procedere fa parte dell’eredità morale lasciata da Edmondo Mach, primo fondatore e direttore dell’Istituto Agrario nel 1874.