Drosophila suzukii, trappole posizionate lungo il torrente Fersina, a Romagnano, a Zambana e a Serso
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
I tecnici della Fondazione Mach che si occupano di Drosophila suzukii continuano anche d’inverno il monitoraggio dell’insetto adulto mediante trappole attrattive. Per scoprire i siti di svernamento, le trappole sono state collocate non solo nei punti strategici tradizionali, ma anche in luoghi di probabile ma non del tutto accertato rifugio.
Trappole attrattive sono state collocate nella città di Trento lungo il torrente Fersina, a Romagnano in zona abitata, a Zambana vicino alle case e a Serso frazione di Pergine Valsugana. Nell’ultima località le trappole sono state collocate vicino ad un bosco di conifere e lungo muretti a secco coperti di edera.
Le bacche di edera sono infatti utilizzate dalla Drosophila per deporvi le uova quando in campagna mancano altri frutti colorati e maturi.