Dallo 0 dell'Ozolo Maddalene al 10 dell'Alense, il pagellone del calcio trentino dell'ultimo week end
TRENTO. Il Trento perde e scivola all'ultimo posto, mentre Dro Alto Garda e Levico pareggiano nell'ultimo turno di serie D (Qui articolo). In Eccellenza il Calciochiese resta quarto, mentre la Virtus Bolzano prova a lanciarsi in fuga, complice lo stop del S. Giorgio contro l'Arco. La Benacense perde a Bressanone e il Lavis batte l'Anaunia (Qui articolo).
In Promozione il Nago Torbole finisce ancora ko. Sorride il Gardolo e ritorna a vincere l'Aquila Trento. La ViPo Trento si porta al secondo posto alle spalle della Rotaliana (Qui articolo).
In Prima categoria il Tione si porta a +9 sull'immediata inseguitrice Caffarese fermata dalla Ravinense, mentre il Borgo fa dieci su dieci. Ledrense e Rovereto si confermano in testa (Qui articolo). In Seconda categoria il colpo di giornata è de La Rovere che sconfigge il Mezzocorona. Il Paganella si fa rimontare tre reti dal Mezzolombardo. Il Molveno si riporta in scia al Castelcimego, Audace e Primiero sempre in testa (Qui articolo).
Voto 10 all'Alense, scoppiettante
L'Alense si impone sulla ex capolista Nago Torbole con una prestazione scoppiettante. I colpi di Scremin sono devastanti come mai successo prima, colpendo una squadra che cercava di rialzarsi dopo aver perso lo scontro diretto contro la ViPo Trento. Tripletta Moscatelli, doppietta Deimichei: quest'ultimo conquista inoltre la vetta della classifica marcatori e siamo sicuri che non la lascerà molto facilmente.
Voto 9 al Tione sempre più capolista
Contro la Pieve di Bono bastano 45 minuti per chiudere la pratica e fare esplodere gli spalti di un Sesena colmi all'inverosimile. E come dare torto ai supporters rossoblu: secondo posto alle spalle del Rovereto nella passata stagione, primi in Prima in questo avvio di stagione. Grazie alle reti di un Finales perfettamente calato nella categoria e ad un organico ben strutturato, ora i punti di vantaggio sulla seconda sono davvero molti. Sono 9 le lunghezza di vantaggio sulla Caffarese (sconfitta dalla Ravinense), 9 vittorie e 1 solo pareggio: attenzione al Tione amici lettori.
(video di FootballHazard Studio)
Voto 8 al decisivo hattrick di Kristijan Nonaj
Chi legge i giornali o si appassiona un po' al calcio locale, conosce perfettamente cosa è successo in settimana alla società biancoazzurra. Il rischio di cadere in trabocchetti era alto, soprattutto conoscendo l'avversario ostico che si presentava, l'Oltrefersina. L'ex bomber Borgo ha detto però la sua...Di chi stiamo parlando? Di Kristijan Nonaj e della sua tripletta praticamente perfetta. Pareggia i conti nella prima frazione con una bordata micidiale su punizione, segna il 3-1 su azione nella ripresa dopo un'ottima combinazione con il compagno e nel finale di gara fredda il portiere avversario su calcio di rigore: una sentenza.
(video di FootballHazard Studio)
Voto 7 al pareggio del Levico Terme
A distanza di una settimana dalla manita inflitta al Trento al Briamasco, il Rezzato ospita un Levico Terme sconfitto dal Lecco per 2 reti a 0. I lacustri non si fanno intimorire dalla portata dell'avversario e sfoderano una prestazione di sostanza contro una delle favorite di questo competitivo campionato di serie D. Ai punti avrebbe meritato la formazione di casa, ma il risultato non si schioda dallo 0-0. Un +1 in classifica e soprattutto di fondamentale importanza in chiave salvezza per mantenere la distanza di sicurezza dalla zona playout.
(video del Rezzato)
Voto 6 al rocambolesco 4-4 del Dro Alto Garda
Se agli avversari servono ben 3 marcatori diversi, al Dro Alto Garda basta Francesco Casolla. Passa in vantaggio il Ciserano? Ci pensa il matador di giornata a pareggiare. L'attaccante classe '92 risponde colpo su colpo ai gol avversari realizzando un poker personale che non si dimenticherà tanto facilmente. Stona però la classifica, arriva un solo punto e il Dro Alto Garda si trova a 8 punti e penultimo: ripartire da Casolla e questo punto interno, questi i piani dei gialloverdi.
Voto 5 alla sconfitta del Riva del Garda
In uno scontro salvezza chi perde non sorride di certo e la formazione gardesana non fa di certo eccezione. In casa della Baone era doveroso vincere o quanto meno non perdere per non fare rientrare in classifica i giallorossi, ma il 2-0 firmato Mattei-Sbarberi regala il peggior scenario che si potesse auspicare alla vigilia. Ora la squadra di Romarzollo sale a quota 7, ad una sola lunghezza dai gialloverdi. Non hanno chiuso i giochi quindi, ma gli 8 punti in graduatoria recitano che al momento il Riva Del Garda sarebbe ai playout e gli avversari retrocessi, quindi non c'è da disperarsi ma tornare a lavorare per evitare un finale di stagione più lungo del previsto o, peggio ancora, la retrocessione.
Voto 4 alla nebbia di San Lorenzo in Dorsino
San Lorenzo in Dorsino come la Pianura Padana, dove a vincere è la nebbia: match sospeso dopo appena 43 secondi: l'arbitro ha deciso comunque di farla iniziare. Ad eccetto del fatto che in così pochi instanti non possono cambiare repentinamente le condizioni meteo, ma anche se non ci crederete questo non è il fatto più incredibile. Dopo appena 29 secondi la Limonese era passata avanti grazie alla rete di Martini, trovando il gol con una conclusione da fuori che presumibilmente il portiere non può nemmeno aver visto partire. Spiegato quindi il fatto del gol subito e del rinvio della gara, match che sarà ripetuto in notturna o il 22 o il 29 novembre, sperando che questa volta la nebbia non rovini lo spettacolo in campo.
Voto 3 alla Monte Baldo ultima in classifica
Le ultime della classe nel torneo di Promozione si sono sfidate a Brentonico questa domenica e ad avere la meglio sono stati i cembrani grazie a Diagne e Piccoli. Per la matricola Monte Baldo, perdere in casa uno scontro così importante per il proprio campionato, rischia di compromettere il proseguo della stagione. Occhio alle streghe dunque, con i ragazzi di mister Tranquillini chiamati al riscatto in casa del Volano, con quest'ultima che ha centrato la prima vittoria casalinga proprio nell'ultimo turno.
Voto 2 alla manita subita dal Comano Terme Fiavè
La neo capolista solitaria Virtus Bolzano spiana i gialloneri in una gara mai in discussione grazie alla manita realizzata da Koni, Timpone, Kapitna, Cremonini e Marini. Per la formazione di Comano Terme e Fiavè questo è un brutto ko dopo il pari interno contro il St. Martin e soprattutto per le sei reti realizzate nel recupero contro la Benacense. Domenica arriva il Tramin, banco di prova importante per tornare a fare bene.
Voto 1 al harakiri del Paganella
Consci della sconfitta della capolista Mezzocorona nel derby contro La Rovere, nel posticipo serale il Paganella non è brillante come al solito e lascia il pallino del gioco in mano al Mezzolombardo per tutto il primo tempo che però non riesce a concretizzare. Inama al 2°, Mongibello al 55° e Bruni al 59° sembrano chiudere comunque definitivamente il match a favore dei locali, ma a quel punto qualcosa si spegne: in appena 14 minuti arrivano 3 gol in fotocopia su palle inattive, approfittando di una difesa in confusione completa. Un harakiri vero e proprio che costa il mancato aggancio in vetta da parte dei ragazzi di mister Spangaro. La pressione di dover vincere per forza per agganciare i rivali deve aver giocato brutti scherzi, ma nel male c'è anche un lato positivo: un punto recuperato al Mezzocorona e soprattutto un punto guadagnato sul Predaia che cade in casa contro la Cornacci.
Voto 0 all'Ozolo Maddalene
Ci intristisce dover dare praticamente ogni giornata il voto peggiore alla formazione di Cloz, ma dopo aver subito 14 reti in appena due giornate su un totale di 41 inizia ad essere una situazione davvero tragica. Mancano ancora 3 giornate al termine dell'andata e auguriamo ai biancoverdi di poter realizzare almeno un punto in questo 2017 o quanto meno di perdere in modo più onorevole possibile. Tutto questo sarebbe propedeutico ad arrivare al mercato di riparazione con un altro spirito e poter puntellare la rosa per cercare di tentare il miracolo ed evitare di fare la fine della Lona Lases, sparita al termine della passata stagione.
(di Marco Zonca)