Dallo 0 della Dolomitica al 10 della Ledrense, il pagellone del calcio trentino dell'ultimo week end
Le compagini trentine impegnate in serie D portano a casa solo sconfitte: il Dro Alto Garda cade contro il Pontisola, mentre il Trento si arrende al Ciliverghe Mazzano dopo una prova generosa e conferma Vecchiato alla guida dei gialloblu (Qui articolo). In Eccellenza vince il Calciochiese che si conferma così al quarto posto, mentre l'acuto di giornata è targato Benacense: i rivani superano il S. Paolo e puntellano la propria classifica (Qui articolo).
In Promozione colpo dell'Aquila Trento che ferma la Rotaliana. Il Nago Torbole non si fa pregare e si porta in testa (Qui articolo). In Prima categoria mantengono la vetta Tione e Borgo, la Ravinense rilancia le proprie ambizioni superando il Cristo Re. Ritorna a vincere la Ledrense, che batte il Sacco S. Giorgio in extremis. Il Rovereto pareggia contro la Leno (Qui articolo).
In Seconda categoria finisce 0-0 il big match tra Primiero e Audace, la Bolghera vince e si porta in testa in solitaria. Castelcimego e Molveno continuano il testa a testa. Fluida la situazione nel girone C: Paganella, Predaia e Mezzocorona non sbagliano (Qui articolo).
Voto 10 alla sorprendente Ledrense
"La Ledrense? Ah, dopo la sconfitta contro il Civezzano si è rotto il giocattolo...Vedrete contro il Sacco San Giorgio!": questa frase risuonava nel post partita del derby tra Rovereto e Sacco San Giorgio. Affermazione che si rivela sbagliatissima una sola settimana dopo, con l'Athletic Bilbao della Val di Ledro che si impone proprio contro la formazione di patron Floriani. La "Ledro" passa in vantaggio con Silvestri, si vede sorpassare da due reti ospiti e poi succede quello che nessuno si aspetta nei minuti finali: al 90° Marco Gigli si inserisce bene in mezzo all'area di rigore e trafigge Deromedi, mentre al minuto 93 Silvestri anticipa tutti sul primo palo su corner di Simone Tiboni. 6 vittorie su 7 gare arrivate grazie ad un ottimo gioco di squadra e la possibilità di giocarsi ogni partita con la spensieratezza di chi non si pone obiettivi. Prossima settimana arriva la prova del nove allo stadio Quercia di Rovereto: si prevedono scintille.
Voto 9 alle capoliste Borgo e Nago Torbole
Cosa dire di queste due formazioni? La prima è stata costruita per distruggere completamente gli equilibri della Prima categoria e tornare in promozione dopo il fallimento della passata stagione, la seconda invece è pura poesia e si vede capolista in uno dei campionati di Promozione trentina più competitivi di sempre. Il Borgo vede solo l'Ortigaralefre in scia, ma se la formazione di Ceraso continuerà di questo passo rischiano di infrangere ogni record di categoria. Il Nago Torbole, invece, non deve essere svegliato dal sogno che sta vivendo perchè si sta rivelando il Leicester del nostro calcio: ogni romantico del pallone tiferà per loro in questo pazzo torneo.
Voto 8 all'Aquila Trento
Dopo aver sbagliato alcune partite, il match contro la Rotaliana capitava a fagiolo per il 'Ciano' Gabrielli: partita tiratissima contro la capolista e un gol di Cuccarello decide il match a favore dei locali. Ora sono cinque le lunghezze di distanza tra l'Aquila Trento e la nuova capolista Nago Torbole, i giochi sono ufficialmente riaperti.
Voto 7 alla Benacense
Fino ad agosto non si sapeva dove avremmo letto il nome della Benacense, se in Eccellenza o in Promozione. La rete di De Luca che vale l'intera posta è arrivata contro la rivelazione altotesina del San Paolo, vincitrice del campionato di Promozione bolzanino. Una prestazione eccellente che si aggiunge agli altri 13 punti conquistati nelle precedenti giornate e, con una gara da recuperare, i rivani si trova al quinto posto in classifica.
Voto 6 alle reazioni di Carisolo e Gardolo
Come dei bravi alunni che ascoltano la loro maestra, Carisolo e Gardolo hanno risposto con prepotenza alle critiche strappando 3 punti fondamentali alle loro rispettive cause. La prima ha centrato la vittoria dopo aver subito il momentaneo pareggio, la seconda ha addirittura "esagerato" prima facendosi parare un rigore, quindi andando sotto per poi vincere in rimonta un match carico di adrenalina. Le critiche della stampa e dell'ambiente ha sortito l'effetto di caricare le due compagini e questo 6 vale il recupero della insufficienza rimediata nelle scorse giornate.
Voto 5 alla 3P Val Rendena
Un 5 in pagella che ha il sentore di una sufficienza per la formazione di Caderzone Terme, sempre bistrattata per i suoi risultati a dir poco altalenanti. Ma nonostante il tabellino reciti 0-3 in favore della capolista Castelcimego, si deve dare il merito a questi ragazzi di aver giocato per sessanta minuti alla pari contro una delle favorite per la vittoria finale. L'ultima mezz'ora è stata fatale e la qualità dei singoli è prevalsa sulla determinazione della Val Rendena e a loro va un invito a non mollare.
Voto 4 al Pergine Calcio
Un rigore parato da Martinelli e la rete di Meneghini hanno illuso i tifosi accorsi alla Bombonera per lo scontro contro un Gardolo ferito che trova la vittoria in trasferta grazie a Mici e Marin. Il Pergine Calcio ora si trova inguaiato nella zona calda della classifica, con la solo Monte Baldo a coprire gli occhi dal baratro dell'ultimo posto in classifica.
Voto 3 al Telve in caduta libera
Una vittoria alla prima e una sconfitta di misura contro il Borgo avevano il gusto di un ottimo avvio di campionato, consono alla formazione del neo mister Pallanch. Dopo questi due risultati sono arrivate però solo sconfitte e due pareggi in zona calda, ma domenica c'è la possibilità di dare un senso diverse al proprio campionato con la trasferta a Cloz, dove l'Ozolo Maddalene è alla ricerca disperata di punti. Aaa cercasi conferme.
Voto 2 al Vattaro che non trova più punti
Due soli punti in campionati e penultimo posto in classifica: la formazione dell'Altopiano della Vigolana ci ha abituato a salvezze rocambolesche ma questo anno sembra avere una marcia in meno rispetto alle passate stagioni. Lo spostamento in un altro girone non ha di certo aiutato la squadra di patron Giacomelli che ora deve trovare la quadra, il più in fretta possibile.
Voto 1 alla settimana del Trento
Un polverone denso e carico di rabbia, ira e frustrazione si è alzato sopra al Briamasco, complici le polemiche dei tifosi e due sconfitte in cinque giorni. Se la sconfitta contro il Ciliverghe Mazzano arriva dopo una prestazione di orgoglio dei giocatori gialloblu, non si può dire altrettanto del derby trentino contro il Levico Terme, dove gli aquilotti non sono pervenuti sul rettangolo di gioco. Dentro e fuori dal campo la tensione è palpabile e solo dei risultati positivi sembrano poter portare la luce ad una società ambiziosa che sta pagando l'eccessiva aspettativa verso questi colori.
Voto 0 agli 8 gol subiti dalla Dolomitica
Ok giocare contro il rullo compressore Borgo, ma esiste modo e modo di perdere. Un 8-0 subito fuori dalle mura amiche che rischia di minare il morale dei giocatori subito dopo la prima vittoria stagionale arrivata nel turno precedente. E pensare che alla seconda giornata avevano fermato sul pari l'Ortigaralefre e fino a questo momento sono gli unici ad essere riusciti nell'impresa. Ora testa al match interno contro il Pinè, bivio fondamentale per cercare una salvezza che oggi rischia di sembrare più lontana del previsto.
(di Marco Zonca)