Quando tra Gimondi e Merckx spuntò il dilettante Moser
Cronache inattuali 8/Quando al ciclista trentino andrò il premio "Stadio" come miglior dilettante. E' la prima volta che si trova spalla a spalla con i due campioni
DAL BLOG
Di Carlo Martinelli - 22 March 2017
Giornalista, scrittore, ex libraio, campione di telequiz. E’ autore di “Storie di pallone e bicicletta“, “Un orso sbrana Baricco” e "Campo per destinazione - 70 storie dell'altro calcio"...
Piace pensare che questa immagine senza alcuna pretesa, rappresenti una "prima volta". San Prospero di Modena, 9 dicembre 1971, giovedì. Cerimonia di premiazione del Prospero d'Oro.
Il riconoscimento va a Felice Gimondi ed Eddy Merckx. Ma si premia anche un giovanissimo Francesco Moser cui va il premio "Stadio" come miglior dilettante. E' la prima volta che il ciclista trentino si trova spalla a spalla con campioni di quel calibro. E quando scattano la foto, chiude gli occhi, quasi timoroso.
Due anni dopo diventerà professionista. Gimondi e Merckx se li troverà di fronte mille volte. E molte volte arriverà loro davanti.