Scegliere il fondotinta in base alla propria pelle
Il fondotinta è alla base di ogni make up. Per sceglierlo al meglio bisogna sempre partire dal proprio tipo di pelle. Ecco come fare
TRENTO. Un incarnato perfetto, luminoso e omogeneo è il sogno di ogni donna da sempre. Se è vero che il fondotinta è un alleato prezioso per uniformare, ravvivare e perfezionare il tono e la grana della pelle è altrettanto vero che si tratta di un cosmetico da selezionare senza commettere errori per evitare che, se scelto in modo sbagliato, il suo utilizzo generi sul viso l’effetto contrario a quello desiderato.
Primo passo da compiere per una scelta corretta è comprendere il proprio tipo di pelle. Pelle secca, mista o grassa necessitano di prodotti differenti che rispettino le esigenze individuali e non peggiorino la situazione di partenza.
Una volta individuato il tipo di pelle si passa al colore del prodotto che non va mai preso troppo scuro o troppo chiaro rispetto alla tonalità di base dell’incarnato. Su vichy.it/dermablend è possibile confrontare diverse soluzioni, ciascuna mirata a soddisfare le più comuni e singolari esigenze specifiche. Vediamo nel dettaglio le considerazioni da cui partire per trovare il fondotinta perfetto.
Fondotinta e tipo di pelle: ecco come muoversi. In caso di pelle secca, con tendenza a screpolarsi, andrebbe scelto un fondotinta fluido e leggero, indicato anche per la pelle più sensibile. Se la pelle è mista o grassa, contraddistinta da una produzione di sebo eccessiva e da aree soggette a lucidità cutanea soprattutto su fronte, naso e mento, è bene usare un fondotinta compatto opacizzante o una polvere minerale da applicare partendo sempre dal centro del viso verso l’esterno.
Anche alcuni specifici inestetismi e il sottotono cutaneo incidono sulla scelta del fondotinta più adatto alle proprie esigenze.
Se si soffre di couperose e la pelle presenta arrossamenti vistosi e dilatazione dei capillari o macchie scure è bene selezionare un fondotinta camouflage, ad alto potere coprente.
In caso di pelle matura, meglio optare invece per una formulazione fluida e leggera o a effetto lifting in caso di occasioni speciali.
Anche il colore, naturalmente, conta. La pelle chiara con tonalità fredde, caratterizzata da un sottotono variabile dal blu al cipria, richiede tinte rosate e mai tendenti all’arancio, adatto invece sulla pelle contraddistinta da toni caldi, tipica del mediterraneo, con sottotono giallo o albicocca.
Evitare errori nella scelta del fondotinta. Forse non tutti sanno che il fondotinta non andrebbe mai provato sulla mano perché il suo colorito non corrisponde a quello del viso e anche il tipo di pelle ha caratteristiche differenti.
Per verificare la correttezza del colore scelto, il fondotinta va sempre steso e provato in piccola quantità sulla guancia. Solo così sarà possibile verificarne l’effetto sul proprio incarnato.
Non va mai scelto un colore molto più scuro o molto più chiaro di quello che contraddistingue la nostra pelle, ma è bene mantenersi su tonalità prossime alla propria per evitare effetti poco naturali e vistosamente inadeguati.
Anche utilizzare lo stesso fondotinta tutto l’anno non è proprio consigliabile perché in estate va considerata l’abbronzatura ed è meglio optare per soluzioni waterproof.