IL VIDEO. Fiaccole in mano e vetrine spente: è la protesta dei negozianti contro l'aumento delle bollette e delle materie prime
Bollette di luce e gas troppo alte stanno soffocando le attività economiche del territorio. Ecco allora che Confcommercio per questa sera, lunedì 7 febbraio, ha deciso di organizzare una manifestazione per chiedere a tutte le istituzioni maggiore attenzione e interventi sui rincari di energia e materie prime e al calo dei consumi, la cui convergenza rischia di trasformarsi in una situazione di forte criticità per molte imprese. Dalle 19 alle 20 le imprese che hanno aderito all’evento hanno spento le luci delle vetrine, degli esercizi pubblici, degli uffici, mentre una rappresentanza di imprenditori si è radunata sotto le sedi dei Comuni di Trento, Rovereto ed Arco per consegnare simbolicamente le bollette ai primi cittadini. A Trento il corteo, pacifico e silenzioso, si muoverà poi verso la sede della Provincia Autonoma di Trento per segnalare anche al presidente Fugatti la necessità di un intervento a sostegno di famiglie e imprese. Il sindaco Ianeselli è sceso in strada tra i manifestanti spiegando di essere dalla loro parte e chiedendo a Dolomiti Energia di fare il possibile per andare incontro al tessuto locale.