L'importanza della prevenzione: presentata la campagna di sensibilizzazione internazionale "Movember". Coinvolte anche numerose realtà sportive del territorio
“Movember” è un’iniziativa che si svolge ogni novembre con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al tema della salute maschile, in particolare per la prevenzione del tumore alla prostata e ai testicoli. L’iniziativa è nata in Australia e si è diffusa nel mondo. "La politica deve migliorare la situazione e dare un messaggio corretto ai giovani" ha commentato l'assessore provinciale Mario Tonina

TRENTO. Fare prevenzione: è l'invito che arriva da "Movember", la campagna internazionale di sensibilizzazione sul tema della salute maschile - in particolare per la prevenzione del tumore alla prostata e ai testicoli - che Anvolt, Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tumori, ha illustrato e promuoverà, grazie anche al coinvolgimento di numerose realtà sportive di primo piano del territorio, quali Trentino Volley, Rugby Trento, Ac Trento, Rugby Alto Garda e Sirena Rugby.
Elisa Zeni, presidentessa di Anvolt, ha spiegato i dettagli del progetto e della campagna, alla presenza dell'assessore provinciale alla salute Mario Tonina e dell'assessore comunale Alberto Pedrotti e di numerosi medici specialisti del settore, quali Tommaso Cai, direttore facente funzioni dell'Unità operativa multizonale di Urologia dell'Apss, Orazio Caffo, direttore dell'Unità operativa di oncologia medica dell'Apss e Sergio Fersino, dirigente medico presso l'unità operativa di radioterapia oncologico dell'Apss e Claudio Eccher.
"In materia di prevenzione - ha sottolineato l’assessore Tonina - bisogna fare gioco di squadra, a partire dalla politica, per migliorare la situazione e dare anche un messaggio corretto ai giovani. Nella strategia provinciale approvata nel giugno scorso la prevenzione ha un ruolo centrale. E’ un tema che non riguarda solo la sanità ma tutte le politiche in modo trasversale, a partire dall’istruzione”.
A questo proposito l’assessore Tonina ha ricordato le attività avviate in collaborazione con la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa, per fare informazione e cultura della prevenzione. "Anche su questo - ha concluso - il Trentino può e deve distinguersi, perché di fronte a fenomeni come l’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite si deve fare prevenzione nell’interesse di tutta la comunità".
Poi i doverosi ringraziamenti ad Anvolt per l'importantissima attività di volontariato svolta.
L’assessore al comune di Trento Alberto Pedrotti ha evidenziato che anche l’amministrazione comunale crede nella cultura della prevenzione e come sia importante coinvolgere il mondo dello sport. Claudio Eccher ha, invece, ricordato che "la prevenzione primaria parte dagli stili di vita e dall’attività fisica, quella secondaria consiste nello scoprire il tumore al suo esordio".
Tommaso Cai ha auspicato che si rifletta su questi temi tutto l’anno, Orazio Caffo ha invitato a non sottovalutare i segnali di allarme e ad ascoltare il proprio corpo e Sergio Fersino ha evidenziato come in questo campo sia cruciale lavorare in squadra e condividere le conoscenze, per dare risposta ai bisogni del paziente.
“Movember” è un’iniziativa che si svolge ogni novembre con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al tema della salute maschile, in particolare per la prevenzione del tumore alla prostata e ai testicoli. L’iniziativa è nata in Australia e si è diffusa nel mondo.
Anvolt Odv sottolinea dunque l‘importanza di controlli regolari e di stili di vita sani: in novembre sono previste serate informative e eventi di sensibilizzazione sul territorio ma l’attività di Anvolt, con l’ambulatorio di prevenzione, si svolge tutto l’anno.