All’esame di teoria della patente con auricolare e microcamera nascosta, nei guai un 40enne
L'uomo è stato scoperto con auricolare e microcamera nascosta mentre cercava di farsi suggerire le risposte dall'esterno durante l’esame, ed è stato denunciato
TRENTO. Tentava di superare l’esame di teoria per la patente con l’aiuto di un sofisticato sistema di comunicazione, ma è stato scoperto e denunciato.
Protagonista della curiosa vicenda è un cittadino pakistano di 40 anni, sorpreso nella mattinata di lunedì 27 gennaio nella sede della motorizzazione civile di Trento mentre cercava di farsi suggerire le risposte dall’esterno.
A insospettirsi per il suo comportamento anomalo è stato un esaminatore, che ha immediatamente allertato la polizia.
Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti della questura di Trento, che hanno accertato l’irregolarità: l’uomo era dotato di un auricolare collegato via radio a un dispositivo ricevente e di una microcamera a forma di bottone, il tutto alimentato da una batteria nascosta sotto la maglietta e fissata al torace con del nastro adesivo.
Il materiale è stato sequestrato e, al termine degli accertamenti, il 40enne è stato denunciato a piede libero per violazione dell’articolo di legge che sanziona chiunque, in sede di esami o concorsi, si appropri di lavori o capacità altrui facendoli passare per propri.