Pollice verso in Trentino per l'uso di clorpirifos-metil per combattere la cimice asiatica
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Il Ministero della Salute ha accolto la richiesta avanzata dalla Coldiretti nazionale e ha concesso una deroga all’impiego del clorpirifos-metil contro a cimice asiatica dal 17 aprile al 20 agosto 2020.
Il provvedimento interessa anche il Trentino soprattutto per quanto riguarda la frutticoltura. Il principio attivo in questione non compare nel disciplinare di produzione integrata per la stagione 2020.
La conferma che non sarà impiegato viene da due fonti competenti e direttamente interessate. La Fondazione Mach non lo consiglierà, afferma Claudio Ioriatti, dirigente del Centro trasferimento tecnologico.
L’esclusione dall’impiego è confermata anche da Alessandro Dalpiaz, direttore di Apot, che si dichiara fiducioso sulla possibilità di contenere la cimice applicando il protocollo predisposto prima della concessione della deroga.
Il presidente della Coldiretti di Trento Gianluca Barbacovi dichiara: “Non andremo contro le decisioni del tavolo di lavoro al quale partecipiamo per essere coerenti con la linea intrapresa dalla nostra direzione centrale”.