Nuova miscela attrattiva per le trappole per catturare la drosophila
Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele
Si chiama ancora Drosky Drink, ma non è più preparato dalla ditta agroindustriale della Val di Non bensì dagli stessi esperti di drosofila della Fondazione Mach.
Il riferimento è alla miscela attrattiva a base di aceto di mela, vino e zucchero di canna da mettere nelle trappole di cattura per attirare il moscerino adulto.
La sostituzione, dice Alberto Grassi, è dipesa dalla qualità scadente della miscela fornita dalla ditta esterna.
La nuova formulazione messa nelle trappole consente di catturare un numero maggiore di esemplari. La miscela costa 5 euro al litro.
Con un litro si riempiono 5 trappole. Il ricambio si fa ogni settimana.
Il numero di trappole è stato nel frattempo elevato da 11 a 44. Il controllo è affidato ai tecnici che operano sul territorio.