Vengono predate 16 capre e le istituzioni fanno uccidere un lupo (a caso): "Sarà l'esame del Dna a stabilire se si tratta dell'esemplare giusto"
Il fatto è avvenuto negli scorsi giorni in Svizzera. Le autorità locali: "Si presuppone che il lupo ucciso sia quello responsabile del danno arrecato all'allevatore. La certezza assoluta però la avremo solo tra due o tre settimane, quando saranno disponibili i risultati dell'analisi del Dna"
REALP (SVIZZERA). E' bastato soltanto qualche giorno per rintracciare e uccidere un lupo considerato "dannoso", poiché 'colpevole' di aver predato diverse capre sull'Alp Schweig, nel Comune di Realp, in Svizzera.
A comunicare il fatto sono state le autorità locali, che nella giornata di ieri, 27 giugno, hanno pubblicato un comunicato ufficiale: "Secondo le informazioni più recenti - si legge nel testo - un lupo ha ucciso complessivamente 16 capre. Attualmente mancano ancora all'appello altre dieci capre domestiche, che risultano scomparse".
Per questo, il 24 giugno la direzione della Sicurezza del Canton Uri aveva emesso l'ordine di abbattimento nei confronti del "lupo solitario che aveva causato il danno". I guardacaccia cantonali incaricati dell'Ufficio delle foreste e della caccia hanno sparato all'esemplare il 27 giugno attorno alle 4 del mattino.
"La direzione della Sicurezza - si legge ancora nel comunicato - attualmente presuppone che il lupo ucciso sia quello responsabile del danno arrecato all'allevatore. La certezza assoluta però sarà disponibile solo tra due o tre settimane, quando saranno disponibili i risultati dell'analisi del Dna e ulteriori informazioni sull'identità dell'animale ucciso".
Negli scorsi giorni, subito dopo l'uccisione dell'esemplare, in zona sarebbe stato avvistato un secondo lupo: "L'amministrazione locale ha informato il proprietario del gregge della presenza di un secondo lupo per valutare l'installazione di misure di protezione come i recinti notturni".